TE NE SBATTI O MI VIZI?

Io e mia cugina ci siamo sempre volute tanto tanto tanto bene.Ma forse stasera me ne ha voluto un po’ meno.
Contestualizziamo: da qualche ha comprato casa col suo ragazzo e abitano soli soletti. Qui in veneto si usa fare la cosiddetta ‘zonzega’, una specie di inaugurazione/benedizione della nuova dimora con parenti e amici. In parole semplici: un boccone in compagnia.

NO GRAZIE, PER NOI NO: la versione di Giulia

“Son matti, ma quanto risotto mi han messo? Ooo Giulia ne vuoi un po’?”
“…………………no, grazie”.

Scampi e agrumi, nella mia vita precedente mi ci sarei fiondata con un doppio carpio.
Ma no, sabato sera sedevo alla destra del Padre (con Padre vedi Martina) e il nostro far fronte comune è stata una delle cose più divertenti della storia delle nostre mangiate in compagnia.

NO GRAZIE, PER NOI NO: la versione di Martina.

A quasi metà percorso la nostra sfida si concretizza in una cena di compleanno al ristorante. Giulia ed io, sedute vicine vicine, siamo subito entrate in “modalità Gianni e Pinotto”: per noi no, niente verdure pastellate; prendiamo la pizza?; facciamo a metà?; ci ordiniamo il vino visto che non mangiamo il dolce? E così via.
Ma la frase più gettonata è stata proprio questa: “No grazie, per noi no”.
Io sono ormai avvezza a rifiutare tutti i vassoi che mi passano davanti in un pazzo crocevia di frittini ed affettati. Ma lei?

UN’AMICA VEGANA A TEMPO DETERMINATO

UN'AMICA VEGANA A TEMPO DETERMINATO

Cosa mi ha portato babbo natale quest’anno? Molte cose, ma la più importante non era sotto il classico abete addobbato. Se volete un indizio posso dirvi che è alta, bionda, che ci conosciamo da vent’anni e che ama le sfide. Ed è proprio grazie ad una sfida mutuale che l’omone in rosso che scende dai camini mi ha regalato un’amica vegana per il mese di Gennaio; in cambio mi ha chiesto di rinunciare al tabacco ed io ho pronunciato il fatidico sì.