Il mattino dopo si vola in aeroporto, la sera prima si studia la ricetta vegan del pane naan. Che c’azzecca? Se l’aereo decolla alla 6.50 del mattino e l’amica ritardataria si offre di accompagnarti in aeroporto, scatta il piano da maniaci del controllo. Marzia, perchè non dormi da me e vieni a cena? Un piattone di pane naan vegan e una ciotola di raita con yogurt di soia bastano per non rischiare di perdere il volo, le ferie e per rifocillare l’amica nell’edizione speciale regina dei due mondi. Esiste qualcuno di più importante di chi ti traghetta sano e salvo verso le ferie estive? Temo di no.
Ingredienti per il pane naan vegan
7 gr di lievito madre secco
500 gr di farina 1
400 gr di latte di soia tiepido + 50 ml
1 cucchiaino di zucchero di canna
40 ml di yogurt di soia bianco
1 cucchiaio di masala indiano
1 cucchiaino di fieno indiano
1 cucchiaio di burro di soia
Ingredienti per la raita vegan
250 gr di yogurt di soia al naturale denso e non aromatizzato
1/2 cetriolo
4 pomodorini datterini
2 ravanelli
sale, pepe, coriandolo q.b
La ricetta vegan del pane naan indiano e della raita
Sciogli il lievito in 40 ml di latte caldo aggiugendo un cucchiaino di zucchero. Trascorsi 10 minuti, versa il lievito all’interno della ciotola della planetaria in cui avrai già miscelato la farina alle spezie.
Inzia a impasatare versando a filo il resto del latte tiepido e lo yogurt. Impasta per circa 10 minuti.
Lascia lievitare l’impasto che sarà abbastanza colloso e liquido (ma non troppo, nel caso aggiungi un po’ di farina) all’interno della ciotola coperta di pellicola per alimenti. Perché stia al caldo, riponi la ciotola in forno spento.
Una volta lievitato, dividi l’impasto in circa 8 panetti e schiacciali in supeficie in modo che siano spessi circa 1 cm. Riponi in teglia da forno ricoperta di carta forno e lascia lievitare nuovamente per 30 minuti, coprendo con un panno.
Trascorsa anche la seconda lievitazione, stendi con il mattarello i panetti in modo da abbassarne lo spessore ancora un po’ (io li ho lasciati alti), spennali con il burro fuso e cuocili su una bistecchiera oppure una padella di ghisa da ambo i lati.
P.s: l’impasto è molto morbido e può essere difficile da lavorare. Se necessario, aiutati con un po’ di farina.
Prepara la raita indiana vegan lavando la verdura e tagliandola a rondelle sottili (ravanello) e atocchettini (pomodoro e cetriolo).
Versa la verdura nella ciotola con lo yogurt di soia e condisci con sale, pepe e coriandolo in polvere, mescola e lascia riposare in frigo per almeno un’ora.
Servi il pane naan vegan assieme alla raita per l’aperitivo, una cena informale oppore una merenda sostanziosa.
Se ti è piaciuta la mia ricetta vegan del pane naan e vuoi cimentarti con altri pani, panini e tramezzini, sbircia questa sezione.
Chiudo rassicurando i lettori che nessun volo è andato perso e che la sveglia alle 4.40 non è poi così tragica (ma vale solo se il motivo della sveglia sono le ferie). Per una review in chiave vegan della mia vacanza in Grecia, leggi dei miei 10 giorni da vegana a Santorini.