Era da un po’ che mi frullava per la testa l’idea di fare dei wurtel vegani e, nonostante questa sia una ricetta più elaborata di quelle che di solito propongo, vale la pena di provare! I wurstel risultano buoni… ed economici!! 🙂
DI COSA HO BISOGNO:
Dosi per 5-6 wurstel vegani
-80 gr granulare di soia
-130 gr di tofu affumicato
-3 cucchiai di trito per soffritti
-sale, pepe, paprika dolce, peperoncino
-olio evo
-panini vegan per hot dog
-senape
-ketchup
-cetriolini in agrodolce
ALL’OPERA:
Mettete il granulare in una ciotola e versateci sopra 250 ml di acqua, lasciate a bagno per circa 20-30 min. Trascorso il tempo, il granulare avrà assorbito parte dell’acqua, reidratandosi. Cercate di “strizzarlo” il più possibile per eliminare l’acqua in eccesso e trasferitelo in una ciotola più grande.
Aggiungete al granulare: il tofu affumicato ben sbriciolato con una forchetta, il trito per soffritti e speziate con sale, pepe, paprika dolce e un pizzico di peperoncino. Frullate il tutto aiutandovi con un filo d’olio evo.
Ora cercate di formare dei wurtel rotolando parte dell’impasto su un tagliere con le mani (fate molta attenzione perchè l’impasto sarà abbastanza morbido), quando assumeranno la forma di un wurtel arrotolatene ciascuno prima in un foglio di carta forno e successivamente in un foglio di carta stagnola, chiudete bene alle estremita.
Quando avrete tutti i wurstel così incartati, cuoceteli a vapore per circa 40 minuti. Una volta cotti, togliete i wurstel dalla vaporiera, lasciateli riposare 10 minuti su un piano di marmo o sul davanzale della finestra e poi liberateli dall’incartamento con delicatezza. Fateli riposare altri 20 minuti.
P.S: non vi spaventate la appena tolte carta da forno e stagnola il wurstel è molto mordido, con il raffreddamento si indurirà molto. La consistenza, mi dissero gli assaggiatori, è simile a quella di una salsiccia (più granulosa e friabile rispetto al wurtel che è più “plastico”)
Non vi resta che grigliare i vostri wurstel vegani e comporre l’hot dog con ketchup, senape e dei cetriolini in agrodolce.