Prima di spiegarti passo dopo passo come fare il pandoro vegan fatto in casa con la mia ricetta, è doveroso partire con qualche avvertenza:
1# ci vorrà molto tempo (prenditi la giornata libera)
2# l’impasto sarà quasi sempre difficile da maneggiare (se vogliamo che il nostro pandoro vegan sia soffice come una nuvola, l’impasto dovrà essere colloso e poco compatto
3# il tuo pano da lavoro dovrà essere grande e organizzato (io ho chiuso le mice in camera per evitare disastri)
4# lo stampo per il pandoro non è facile da trovare e spesso costa un occhio
5# dovrai seguire la ricetta del pandoro vegan scientificamente (improvvisa solo se hai “il dono”)
6# ti servirà uno stampo per pandoro in alluminio da 750 grammi –> Vai in coda all’articolo per trovare il link!
Fatte queste 6 premesse, sotto a chi tocca.
E se non vuoi farti mancare nulla, qui c’è anche la ricetta del panettone vegano.
Ingredienti per il pandoro vegan fatto in casa*:
Fase 1 (starter)
lievito di birra secco 7 gr
acqua tiepida 90 ml
farina manitoba 40 gr
lievito madre secco attivo 20 gr
zucchero bianco 50 gr
Fase 2 (primo impasto)
starter
lievito di birra secco 7 gr
acqua tiepida 80 ml
zucchero bianco 50 gr
lecitina di soia 1 cucchiaino
farina manitoba 180 gr
lievito madre secco attivo 20 gr
margarina vegetale o burro di soia a temperatura ambiente 50 gr
Tieni una ciotola d’acqua in forno lungo tutta la preparazione.
Fase 3 (secondo impasto)
primo impasto
latte di soia 120 ml
lecitina di soia 1 cucchiano
zafferano 1 bustina
zucchero grezzo di canna 150 gr
farina manitoba 190 gr
lievito madre secco attivo 20 gr
vaniglia in polvere 1 cucchiaino
margarina vegetale o burro di soia a temperatura ambiente 30 gr
Fase 4 (sfogliatura)
secondo impasto
margarina vegetale o burro di soia a temperatura ambiente 150 gr
*gli ingredienti sono divisi passaggio per passaggio
La ricetta del pandoro vegano fatto in casa passo per passo
Starter
Sciogli il lievito di birra secco in acqua tiepida all’interno di una ciotola. Aggiungi farina, lievito madre secco e zucchero, mescola il tutto e lascia lievitare lo starter, coperto da un foglio di pellicola, per un’ora in forno chiuso e spento ma con luce accesa.
Primo impasto
Sciogli il lievito di birra secco in acqua tiepida all’interno della planetaria che userai per impastare. Aggiungi lo zucchero e la lecitina di soia. Dopo qualche minuto, unisci lo starter, la farina e il lievito madre secco. Inizia a impastare aggiungendo pian piano il burro a temperatura ambiente. Lascia a impastare per circa 10 minuti.
Copri la ciotola con la pellicola e mettila nel forno spento con luce accesa per un’ora, cioè fino al raddoppio.
Secondo impasto
Accendi la planetaria e impasta a velocità minima per 8-10 minuti circa. Nel mentre aggiungi il latte di soia (in cui avrai precedentemente sciolto la lecitina e lo zafferano), lo zucchero, la farina, la vaniglia e infine il burro. Lascia lavorare l’impastatrice per un altro quarto d’ora. Estrai l’impasto e rovescialo su una teglia ben infarinata. L’impasto sarà estremamente colloso: infarina bene anche le mani e cerca di spingere le estremità verso il centro, aggiungendo ancora un po’ di farina. Trasferisci l’impasto in una seconda ciotola ampia. Copri la ciotola con la pellicola e lasciala lievitare in forno per 2 ore.
Arrotola l’impasto su una pellicola trasparente e trasferiscilo in frigo per almeno un’ora, meglio se per una notte intera.
Sfogliatura
Estrai dal frigo l’impasto del pandoro vegan e trasferiscilo su piano di lavoro infarinato. Stendi con il mattarello dando all’impasto una forma quadrata dello spesso di circa 1,5 cm e spalma la margarina a temperatura ambiente sulla superficie. [Ripiega gli angoli verso il centro e con il mattarello crea un rettangolo di circa 30 x 10 cm. Ripiega il lato destro verso il centro dell’impasto coprendolo per i 2/3 e ripiega il lato sinistro fino a coprire. Riavvolgi nella pellicola e rimetti in frigo per 20 minuti]***
***ripeti il procedimento tra parentesi per altre due volte.
Messa in forma
Imburra per bene lo stampo da pandoro. Trascorsi i 20 minuti estrai l’impasto dal frigo** e mettilo su un piano infarinato, crea una palla (l’impasto sarà ancora un po’ appiccicoso) e riponila all’interno dello stampo capovolta, cioè con la parte che toccava il piano di lavoro all’insù. Metti a lievitare in forno spento con luce accesa per circa 2 ore (l’impasto dovrà arrivare al bordo dello stampo).
**l’impasto dovrà pesare più o meno un chilo e 100 gr, se pesa di più straborderà dallo stampo in fase di lievitazione, dunque meglio eliminare l’eccesso in anticipo o mettere una teglia sul fondo del forno per raccogliere l’eventuale esubero.
Cottura
Accendi il forno statico a 180° , quando arriverà a temperatura inforna per 15 minuti.
Abbassa a 165° e cuoci per 20 minuti.
Abbassa a 155° e cuoci per 25 minuti.
Verifica che sia cotto facendo la famosa prova dello stecchino.
Riposo
Estrai dal forno e lascia riposare il pandoro vegan dentro lo stampo per circa un’ora. Capovolgi lo stampo, estrai il pandoro e lascialo riposare sulla teglia a graticola del forno per qualche ora, almeno 5.
Servi il tuo pandoro vegan senza burro e senza latte con una bella spolverata di zucchero a velo. Come preannunciato, portare a termine la ricetta del pandoro vegan fatto in casa non è proprio una passeggiata, ma in fondo no lo è nemmeno il Natale con i parenti: no pain, no gain!
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Per una goduria senza limiti ti consiglio di abbinare il pandoro senza burro, latte e uova alla mia crema di mascarpone vegan