Ok, l’acquisto dell’essiccatore è in cima alla lista. Ma chi dorme non piglia pani, così ho studiato una ricetta per fare in casa il pane crudista senza essiccatore. Bastano il forno di casa e pochi, semplici ingredienti.
Il tempo non basta mai. Se le mie giornate durassero 36 ore ne dedicherei 10 a questo blog: non solo pane crudista senza essiccatore, svilupperei ricette raw vegan, fermentati, esperimenti senza glutine, formaggi senza latte … sono piena di idee ma dovrò pur dormire! O vuoi dirmi qualcosa che ancora non so?
Lo scorso fine settimana però mi sono presa il tempo (rinunciando alla gita al mare e sognando il dono dell’ubiquità!) per creare questa ricetta per il pane crudista da fare in casa senza essiccatore. Certo, se l’arnese che è ora diventato l’oggetto dei miei sogni nel reparto casalinghi è a tua disposizione USALO! In mancanza, però, puoi usare il forno. Io ho escogitato questo trucchetto: il forno è impostato alla temperatura di 50° al massimo ma è tenuto sempre semi-aperto dal manico di un cucchiaio in legno dunque c’è una fuoruscita di calore che abbassa la temperatura interna a livelli accettabili per la cucina crudista e, soprattutto, permette all’umidità in eccesso di andarsene.
La “cottura” non è breve: si aggira attorno alle 7 ore ma tu non dovrai fare assolutamente nulla al di là di girare il pane a metà strada.

La ricetta del pane crudista per sandwich
Dosi per 6 fette di pane (3 sandwich)
- 150 g di semi di girasole ammollati in acqua per 2 ore
- 80 g di semi di lino ridotti in farina
- 1/2 cipolla
- 80 g di albicocche secche
- 350 g di carote tagliate a julienne
- 3 cucchiai di mix di spezie per patate (il mio di Tiger contiene: aglio e cipolla essiccati, prezzemolo, salvia, rosmarino, salvia, sale)
- 1 cucchiaio di paprika dolce
- 2 cucchiai di tamari
Per la farcitura del sandwich vegano crudista:
- maionese vegana (con olio spremuto a freddo)
- pomodoro cuore di bue
- germogli di soia
- rucola
- cetriolo

La ricetta del pane crudista senza essiccatore
Asciuga bene i semi di girasole dopo averli scolati e frullali fino a creare una pasta a grana abbastanza grezza (se qualche semino resta intero va bene).
Trita al mixer la cipolla assieme alle albicocche e riversa tutto all’interno di una ciotola ampia nella quale aggiungerai anche le carote tagliate a julienne, i semi di girasole frullati, la farina di semi di lino, le spezie e la salsa tamari.
Mescola prima con un coltello di legno e successivamente con le mani per amalgamare bene il tutto.
Preleva 3/4 della massa dalla ciotola e passala al mixer perché diventi più sottile. Riversala nella ciotola e mescolala alla rimanenza.
La consistenza è quella che ti ho mostrato nelle mie Instagram Stories:

A questo punto stendi il composto per il pane crudista sopra la leccarda ricoperta di carta forno. Lo spessore dev’essere di circa 8 mm (arriverai a ricoprire più o meno a metà della teglia). Livella bene in modo che il pane abbia sempre lo stesso spessore. Ti consiglio di dividere già la superficie in 6 parti uguali con la lama di un coltello: in questo modo il pane si asciugherà più velocemente in forno, impostato a 50° e tenuto leggermente aperto dal manico di un cucchiaio in legno
Come anticipato nell’introduzione, dopo circa 3 ore estrai il pane crudista da forno e rovesciali aiutandoti con un altro foglio di carta forno. Inforna nuovamente e completa la “cottura”.